
Una puntata sicuramente differente dalle altre, quella di questa sera di Propaganda Live, il programma del venerdì sera di La7 dedicato ai reportage ma anche alla satira. Chi si è sintonizzato per seguirlo, infatti, avrà notato che il conduttore Zoro non si trova in studio ma è collegato da casa.
Come mai Zoro si trova a condurre Propaganda Live da casa? Il motivo è presto detto ed, ormai, abbastanza intuibile: Diego Bianchi (questo il vero nome di Zoro) è risultato infatti positivo al Covid-19 e quindi, come da protocollo, deve restare isolato a casa.
Questo, però, non gli impedisce di poter essere presente nella puntata, collegandosi appunto da casa e facendo così il conduttore a distanza. D’altra parte, non è la prima volta che un programma tv ha avuto i propri conduttori televisivi fare il loro lavoro dalle stanze della proprie abitazione: anche questo fa parte degli effetti della pandemia in tv.
Nelle settimane scorse Propaganda Live, Zoro e tutto il suo gruppo di lavoro erano balzati agli onori della cronaca televisivi per un’indiscrezione secondo cui Bianchi ed il suo team sarebbero in procinto di tornare a Raitre, dove andava in onda Gazebo -programma antesignano di Propaganda Live-, seguendo così Marco Damilano (che del gruppo fa parte da anni), il quale ha firmato un contratto in esclusiva con la terza rete Rai per un nuovo programma.