Lo streaming continua a crescere: quale sarà il futuro della tv in Italia?

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Le tecnologie stanno cambiando le abitudini di vita degli italiani perché, una serie di servizi come intrattenimento e informazione, vengono sempre più visti attraverso l’accesso a piattaforme collegate ad Internet piuttosto che tramite la televisione tradizionale.

Anche il mondo dei rapporti è stato modificato profondamente dai social, ma è il settore dell’intrattenimento quello che più di tutti è stato rivoluzionato negli ultimi anni, grazie al fenomeno dello streaming che continua a guadagnare terreno rispetto al DTV ed al satellitare. Approfondiamo allora questo argomento.

L’andamento di crescita dell’on demand in Italia

Nel 2018 DTV e Satellitare cedono complessivamente il 2,3% del loro pubblico tradizionale a favore delle piattaforme di intrattenimento online. Tra i dati rivelati dal 15° rapporto Censis sulla Comunicazione, infatti, la tv tradizionale comincia a perdere terreno, mentre crescono del 3,3% in un anno la web tv e la smart tv, con una percentuale di utenti online che passa dall’11,1% al 17,9%, soprattutto tra i giovani e i giovanissimi.

Ma quello che continua a crescere è lo streaming, tanto che entro il 2018 dovrebbe raggiungere un quinto del mercato delle televisioni a pagamento, togliendo consensi alle concorrenti. È ciò che risulta dai numeri pubblicati da Media Consulting, che vedono il satellitare calare dal 55% al 50% e il DTV perdere il 3% passando al 30% di preferenze. Si parla di un calo di appeal anche da parte dei big del settore, a favore di piattaforme più snelle e più appetibili, che stanno crescendo a vista d’occhio, facendo prevedere che i ricavi del settore nei prossimi tre anni cresceranno del 12%.

L’uso di Internet al di là dello streaming

Ma Internet non serve solo a scaricare film, programmi e serie televisive, infatti gli utenti che si collegano al web sfruttano anche altri servizi, come i social network utilizzati dal 72,5% degli italiani, o siti di news on line.

L’accesso internet è effettuato soprattutto da dispositivi mobili, in mano ormai al 73,8% della popolazione, nonostante ancora molte zone periferiche in Italia non siano raggiunte dalla connessione web. Per fortuna oggi sempre più famiglie possono far affidamento su una connessione di qualità, utilizzando servizi alternativi, come il piano internet ricaricabile di Linkem che, grazie alla linea LTE, raggiunge anche zone non cablate dalla Adsl o dalla Fibra.

In questo modo si possono vedere i contenuti in streaming non solo da smartphone o tablet, ma anche attraverso uno schermo più grande e comodo come quello delle smart tv o attraverso lettori di streaming o console per i videogames.

Impossibile fare a meno di Internet

Data la crescita della domanda di contenuti web, è prevedibile che molti servizi di intrattenimento saranno fruibili sempre più attraverso la rete, dunque per non rimanere tagliati fuori dalle ultime novità è bene essere collegati ad internet.

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