Le grandi opere d’arte nate dall’ispirazione al gioco d’azzardo

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Arte e gioco d’azzardo possono avere qualcosa in comune? Ebbene sì: c’è un interessante legame, alquanto inaspettato, tra questi due mondi che sono capaci di offrire sentimenti nuovi ed emozioni al pubblico. L’arte ha la capacità di raccontare davvero di tutto attraverso i suoi più creativi esponenti che sanno realizzare qualcosa di emozionante senza bisogno di parlare. 

Ma che tipo di lavoro è stato fatto per raccontare e parlare del gioco d’azzardo? Lo scopriremo di seguito, mettendo luce su un settore che ha registrato grande successo, in particolare grazie all’avvento dei casinò online in Italia, che sono ad oggi l’attività di intrattenimento più forte. Vediamo allora quali sono le opere più famose ispirate al gambling.

I giochi da casinò nell’arte

Le opere d’arte dedicate al poker o ad altri giochi da casinò con soldi non sono nate ieri e non sono state realizzate da artisti sprovveduti. Abbiamo raggruppato una serie di titoli di grande prestigio, che abbinano creatività e colori accesi, i quali sembrano richiamare per tutti la vera essenza delle scommesse.

“Blackjack” di Squillantini

Partiamo con un tocco di italianità che è rappresentato dall’artista toscano Remo Squillantini. Il suo lavoro si è sempre concentrato sulla realizzazione delle debolezze della vita umano e sui vizi dell’uomo. Ed ecco allora che nelle sue principali opere ha deciso di mostrare la sua interpretazione dei sette peccati capitali, toccando anche il cabaret e il gioco d’azzardo. 

Nello specifico è con “Blackjack” che ha mostrato l’immagine di un gruppo di giocatori pronti a scoprire le carte che avevano in mano. Un momento chiave per una partita di questo gioco di carte, perfettamente catturato dall’artista.

“Cani che giocano a poker” di Coolidge

È sicuramente una delle opere più note e simpatiche che l’artista ha realizzato su richiesta della società Brown & Bigelow per promuovere un brand. I soggetti centrali che sono stati scelti per questa serie di tele sono animali, o meglio cani pronti a giocare a poker mentre bevono e fumano. Era il 1903 quando venne realizzato questo capolavoro, che nel 2005 fece segnare un grande record: 2 tele sono state vendute per 590.400 dollari.

“Arts of the West” di Benton

Con questo dipinto figurativo, che si è sempre contrapposto alle avanguardie europee, l’artista ha saputo mostrare pagine importanti con scene di vita “normale”. Tra le tante raffigurazioni non mancano le persone che ballano, altre che pregano, attimi di terrore durante una sparatoria e dei giocatori di carte. Così, giusto per dare un ulteriore tocco di colore e raccontare uno spaccato di vita!

“I giocatori di carte” di Cézanne

Paul Cézanne è un nome chiave per il gioco d’azzardo reinterpretato nell’arte. Ha infatti realizzato diverse opere su questo tema, ma vogliamo porre l’attenzione in particolare su “I giocatori di carte”, dove viene ritratta una coppia di uomini all’interno di un bistrot, mentre sono seduti a un tavolino non per consumare qualcosa da mangiare o da bere, ma per giocare.

Conclusione

Nonostante anni di polemiche e divieti, il mondo del gioco d’azzardo ha saputo sempre attirare l’attenzione non solo degli appassionati ma anche di tanti artisti che hanno dato una personale chiave di lettura rispetto a questo settore. Il gambling ha trovato spazio non solo all’interno dell’arte, ma anche nel mondo della letteratura e dello spettacolo, in particolare delle serie TV e del cinema mondiale. 

Ciò che stupisce è vedere che sono sempre le scene fisiche di scommessa ad essere raccontate: i protagonisti infatti tendono ad essere rappresentati all’interno di casinò, oppure a tavoli inaspettati da gioco. Ma non ci sono mai state delle opere degne di nota capaci di rendere omaggio anche al gambling online. E sicuramente è un peccato, perché si tratta di una pagina davvero importante per il settore nella sua versione più moderna.

 

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