Con la conclusione de Il Silenzio dell’Acqua, la fiction di Canale 5 risolve il mistero che il pubblico sta seguendo da tre settimane, ovvero chi ha ucciso Laura Mancini (Caterina Biasiol), la giovane vittima il cui corpo viene trovato in mare nella prima puntata.
Dopo indagini, colpi di scena e scontri tra i due protagonisti, Luisa (Ambra Angiolini) ed Andrea (Giorgio Pasotti), finalmente il pubblico ha potuto scoprire il colpevole. Ma chi è l’assassino de Il Silenzio dell’Acqua? Se siete curiosi proseguite nella lettura, ma se non avete ancora visto la puntata, fate attenzione agli spoiler.
Il Silenzio dell’Acqua, chi ha ucciso Laura?
Ad uccidere Laura è stata Grazia (Sabrina Martina), la figlia di Giovanni (Thomas Trabacchi) e Maria (Carlotta Natoli). La rivelazione è stata fatta alla fine della puntata, dopo che Giovanni si è suicidato lasciando un biglietto in cui confessava l’omicidio. Giovanni aveva una relazione con Laura e, quando questa gli ha detto di essere incinta, lui non l’ha presa bene.
L’uomo non ha ucciso Laura ma, sapendo la verità, ha voluto proteggere la figlia togliendosi la vita e confessando. Anche Maria, interrogata dalla Polizia, ha confessato, dopo che Andrea (Giorgio Pasotti) nota che nel video che Laura aveva lasciato a don Carlo (Fausto Sciarappa) la giovane indossava un braccialetto, che però non aveva quando è stata ritrovata.
L’uomo crede che Maria glielo abbia strappato prima di ucciderla, ma Matteo (Riccardo Maria Manera), vedendo il braccialetto, rivela che è un regalo di Grazia. La giovane aveva infatti seguito il padre, sospettando che avesse un’amante, e quando lo vede con Laura ha aspettato che se ne andasse per uccidere la ragazza.