La storia de Il mondo sulle spalle, la fiction con Giuseppe Fiorello in onda il 19 febbraio 2019 su Raiuno, è tratta da una vicenda realmente accaduta ad Enzo Muscia, che ha rilevato l’azienda di Saronno in cui lavorava e che dichiarò fallimento per garantire il lavoro a se stesso ed ai suoi dipendenti.
Il mondo sulle spalle parte proprio da qui: Marco (Fiorello) sta aspettando con la moglie Carla (Sara Zanier) il loro primo figlio, che però nasce con delle malformazioni. A questa notizia si aggiunge quella dell’improvviso fallimento dell’azienda in cui lavora, una filiale italiana di una multinazionale francese.
Invece che abbattersi, Marco riesce ad ottenere dal curatore fallimentare (Enrico Iannello) l’affitto del ramo d’azienda, e quindi di gestire la fabbrica per un anno insieme ad un gruppo ristretto di colleghi. Una scelta difficile, che però il protagonista accetta di fare, sperando che qualcuno, nel frattempo, si faccia vivo per ricapitalizzare l’azienda.
Nessuno, però, sembra essere interessato e, passato l’anno, la fabbrica deve chiudere. Marco rifiuta la proposta di lavoro dell’ex capo di Carla, un uomo arrogante che prende in giro i suoi colleghi licenziati, e decide di rischiare rilevando lui l’azienda. Per farlo, ipoteca la propria casa, all’insaputa della moglie: la scoperta della notizia allontana i due, costringendo Marco anche a dormire in fabbrica.
La sfida lavorativa è di quelle difficili, ma Marco può contare sui suoi colleghi, tra cui Mario (Andrea Pennacchi), Simone (Stefano Rossi Giordani), Fabio (Alberto Basaluzzo), Michele (Gianluca Gobbi), Anna (Viola Sartoretto) e Maria Grazia (Claudia Penoni).
Il gruppo deve vincere un appalto consistente e, visto la forte concorrenza italiana, Marco decide di guardare all’estero. L’occasione arriva con un bando di un’azienda americana per produrre lettori Pos. Marco ed i suoi amici si danno da fare per rispettare tutti i requisiti; anche Carla si riavvicina al marito e lo aiuta in amministrazione. Il gruppo ottiene l’appalto, ma per Marco le sfide non finiscono.