
Il successo de I Migliori Anni, lo show di Raiuno condotto da Carlo Conti che celebra i successi dei decenni passati, ha generato uno spin-off- I Migliori Anni dell’Estate è stato infatti pensato per ricordare le hit dei mesi estivi ed i vari tormentoni che ci hanno tenuti compagnia. L’appuntamento è sempre in prima serata, alle 21:25.
I Migliori Anni dell’Estate, puntata 20 maggio
Si comincia con la “Hit Parade Estate” di Umberto Tozzi, tra i cantautori più amati del panorama italiano e non solo, con brani di successo mondiale come “Gloria” e “Ti amo”, mentre per le interviste della “My list”, è protagonista l’attore e conduttore televisivo Ezio Greggio.
Il “Juke Box”, invece, è quello di un artista simbolo di tantissime vacanze: Edoardo Vianello, interprete di brani degli anni ’60 come “Pinne fucili e occhiali” e “Guarda come dondolo”. Per gli anni ’70, poi, in pista I Santo California (“Tornerò”), Gilbert O’Sullivan (“Alone again” e “Clair”), Giuliano dei Notturni (“Il ballo di Simone”) e I Cugini di Campagna (“Anima mia” e “Meravigliosamente”).
In studio anche Gianmarco Carroccia con tre storici pezzi di Lucio Battisti nello spazio dedicato all’indimenticabile musicista. Per gli anni ’80 ci sono Sabrina Salerno (“Boys”), Tony Esposito (“Kalimba de luna”), Sergio Caputo (“Italiani mambo” e “Un sabato italiano”), Limahl (“The NeverEnding story”, tema portante della colonna sonora del film “La storia infinita”), Gary Low (“La colegiala”) e Ryan Paris (“Dolce vita”). Un salto negli anni ’90, infine, con Lou Bega (“Mambo NO. 5”), Ten Sharp (“You”) e il pop latino dei Los Locos (“Tic tic tac”, “Macarena”, “La vuelta” e “Mueve la colita”).
Spazio anche alle classifiche delle “Canzoni dell’estate”, basate sul gradimento espresso dai telespettatori, mentre Flora Canto fa da tramite tra il mondo social e il programma leggendo e commentando i messaggi del pubblico da casa. “Commentatori del tempo” sono Gabriele Cirilli e Dado.
Le novità de I Migliori Anni 2023
Anche questa edizione è un susseguirsi di ricordi dei decenni passati per ripercorrere un vero e proprio viaggio che attraverserà quarant’anni di musica, televisione, oggetti, fatti, mode e fenomeni: ancora una volta l’occasione per fare un tuffo all’indietro regalando emozioni.
Molti i momenti per ascoltare successi di un tempo (sia italiani che internazionali), con l’interpretazione live dei cantanti originali: previsto il rapido racconto di un anno e, quindi, il brano dello stesso anno oppure i grandi brani di un artista o di un gruppo accennati al “Juke-box” o, anche, la “hit-parade” delle canzoni (votate dai telespettatori a casa) di un big della musica.
Un nuovo appuntamento per le interviste la “My list”, durante cui un personaggio dello spettacolo parla dei momenti della sua vita attraverso le sue canzoni preferite. Ci sono anche ospiti del “Chi è”, ovvero, personaggi che hanno avuto un breve quanto travolgente successo negli ambiti più diversi (dal cinema alla pubblicità) e che si cerca di riconoscere e far rivivere.
Grazie ai social, new entry molto importante di questa edizione, gli spettatori partecipano attivamente nel corso della trasmissione: con i “Noi che”, brevi messaggi con i ricordi più vivi dei “loro migliori anni”; con le loro preferenze sulle classifiche degli ospiti musicali; infine con l’invio dei materiali, scritti, foto, video, legati al loro passato, da condividere con tutti e tutti insieme.
Sono quindi proprio i telespettatori a riempire le caselle dei vari decenni, in una sorta di collezione della memoria da rimandare al presente e al futuro. Flora Canto fa da tramite tra il mondo “social” e il programma leggendo e commentando in diretta i vari messaggi del pubblico da casa.