Gli orologi del diavolo, quando va in onda? La trama

Seguici su Whatsapp - Telegram

Giuseppe Fiorello torna in tv: è ormai tutto pronto su Raiuno per la messa in onda de Gli orologi del diavolo, la fiction diretta da Alessandro Angelini che lo vedrà per la prima volta protagonista di una serie lunga e non di una miniserie.

Ma quando inizia Gli orologi del diavolo? Raiuno ha comunicato con un promo (che potete vedere a fine post) che la fiction andrà in onda dal 2 novembre 2020, ogni lunedì alle 21:25. Insieme a Fiorello, nel cast ci saranno anche Nicole Grimaudo, Claudia Pandolfi ed Alvaro Cervantes.

Gli orologi del diavolo, trama

La fiction è tratta da una storia realmente accaduta, raccontata nell’omonimo libro scritto da Gianfranco Franciosi con Federico Ruffo ed edito da Rizzoli. Protagonista è Marco Merani, un motorista nautico bravissimo, ha un passato nelle gare off-shore e un presente da costruttore di barche alla foce del fiume Magra. Lo sanno tutti che è il migliore e lo sanno anche dei narcotrafficanti a cui farebbero comodo gommoni che corrono più delle motovedette dei carabinieri e della polizia.

Marco mangia la foglia e chiede a Mario, suo amico poliziotto, come deve comportarsi. La polizia in verità sta seguendo questi narcotrafficanti da tempo senza grandi risultati così propone a Marco di collaborare con la giustizia per incastrare i boss di questo cartello italo-spagnolo. “El mecanico”, suo malgrado, si ritrova a indossare i panni di infiltrato speciale costruendo e guidando barche dedite al traffico di droga, diventando un punto di riferimento per il giovanissimo Aurelio, geniale e astuto boss dell’organizzazione, che si affeziona a Marco come a un fratello.

LEGGI ANCHE  Gli orologi del diavolo, la prima puntata

Un legame pericoloso come l’abbraccio di un serpente. E così la vita di Merani si sdoppia: è costretto a dire bugie ai suoi affetti, ai suoi operai e a invischiarsi in una spirale di continui compromessi. Marco fa il possibile per spiare i narcotrafficanti e rivelare tutto alla polizia ma, quando durante un’operazione in mare fra Italia e Spagna qualcosa va storto, viene arrestato dalla polizia francese e incarcerato.

È certo che la polizia italiana chiarisca la sua posizione e attende fiducioso la liberazione, ma nessuno dall’Italia rivendica la sua copertura. Ora è sotto scacco, il meccanico sa che se parla o dichiara la sua vera identità è un uomo morto e gli rimane una sola scelta: affrontare con coraggio l’inferno delle galere francesi.

LEGGI ANCHE  Gli orologi del diavolo finale, l'ultima puntata: come finisce?

Marco trascorre otto mesi in prigione in condizioni durissime e quando torna in Italia la sua reputazione è distrutta, la sua vita famigliare è a pezzi e si sente tradito da chi non l’ha tutelato. Alla sua porta, però, torna a bussare Aurelio. Ha ancora bisogno di lui, del suo fratello italiano, che ha tenuto la bocca chiusa dietro le sbarre e che merita un premio, un ultimo viaggio, un ultimo carico che sistemerà tutto e tutti per sempre.

Ma anche la polizia gli chiede un ultimo aiuto, un ultimo sacrificio, poi riceverà dallo Stato tutto il sostegno per ricominciare a vivere. Cosa farà Marco? Il meccanico sa che per uscire da questa trappola può contare solo sulle sue forze.

Seguici su Whatsapp - Telegram