
È notizia di queste ore che il Festival di Sanremo 2013, la kermesse canora sulla quale Fabio Fazio e la Rai intera stanno lavorando ormai da mesi, potrebbe essere posticipata in vista delle elezioni politiche 2013, che dovrebbero tenersi il 17 e 18 febbraio o nella domenica e lunedì successivi, il 24 e 25 dello stesso mese.
In questo modo, la kermesse canora sarebbe costretta a spostarsi dai giorni prestabiliti (le cinque serate dovrebbero andare in onda tra il 12 e il 16 febbraio) e ad andare in onda a fine mese, terminando così sabato 2 marzo, se non addirittura nella prima settimana di marzo (in realtà non sarebbe una grossa novità: numerose edizioni sono andate in onda proprio nei primi giorni di marzo, l’evento è stato anticipato a metà febbraio soltanto nel 2009).
I motivi principali sarebbero riconducibili all’impossibilità della Rai di gestire due eventi così rilevanti contemporaneamente, che sarebbe costretta a lasciar campo libero agli aggiornamenti sulle attese elezioni politiche 2013. La cosa curiosa è che quest’esigenza sia emersa solo dopo la contestata frase che domenica sera a Che tempo che fa Luciana Littizzetto ha rivolto all’ex premier Silvio Berlusconi, che ha scatenato la disapprovazione di una parte del CDA Rai ricevendo in particolar modo le critiche di Antonio Verro, componente in quota PdL che aveva espresso perplessità in merito alla possibilità che l’attrice si sbilanci troppo sul palco di Sanremo (dove accompagnerà Fazio) in piena campagna elettorale.
Ad ogni modo, una certezza c’è: venerdì 14 dicembre saranno comunicati i nomi dei concorrenti che faranno parte della rosa dei Big del Festival di Sanremo 2013, che si aggiungeranno ad una parte dei Giovani comunicati una settimana fa (a cui ancora devo essere aggiunti gli artisti provenienti da Area Sanremo).