16 anni e incinta: quando la versione italiana non ha nulla da invidiare alle straniere

Seguici su Whatsapp - Telegram

16 anni e incinta Italia ci aveva convinto già la settimana scorsa. La casa di produzione Stand By Me, contrariamente a quanto avviene solitamente coi format stranieri, è riuscita a riadattare la versione originale “italianizzandola”, ma senza strafare. Una voce narrante che non c’era, qualche musica infantile, un pizzico di zucchero e puntate monografiche hanno cambiato parzialmente il format, addolcendolo senza farlo però diventare indigesto.

Le storie presentate fino ad ora sono molto diverse tra loro, sia per localizzazione geografica – che spesso fa la differenza -, che per vissuto, ma hanno tutte in comune la capacità di coinvolgere lo spettatore e farlo affezionare ai protagonisti. E’ successo anche ieri con Carmen (Carmelina Speria), verso la quale nutrivamo qualche perplessità dovuta alla sovraesposizione mediatica precedente al reality di MTV.

LEGGI ANCHE  Il Testimone, decima puntata: Pif e i monarchici (gallery)

Eppure ciò che è uscito dalle due puntate a lei dedicate è un ritratto tenero di una ragazza che, tra mille problemi e difficoltà – comunque ben sottolineate dal montaggio -, è riuscita a crescere e a concentrarsi totalmente sui figli, anche grazie ad una famiglia solida che le è stata accanto mettendo da parte la rabbia e il dolore per quella nuova gravidanza inaspettata e inopportuna.

Seguici su Whatsapp - Telegram


CircaDebora Marighetti
Sono una giornalista che si occupa, per passione e professione, di tv e spettacolo dal 2006. Ho collaborato con Blogo, in particolare con Tvblog.it, dal 2006 al 2012, occupandomi di news, critiche, recensioni su telefilm, varietà, game show, reality show e molto altro. Sono apparsa sporadicamente su Traveblog.it. Ho gestito il magazine musicale di Dada tra il 2009 e il 2010 e collaborato, negli anni e senza continuità, con svariati blog e settimanali. Dal 2012 sono editor di Ascolti Tv Blog.