Resistenza passiva, batteri e antibiotici: Report del 29 aprile 2016 (video)
Ieri, domenica 29 maggio 2016, Report ha proposto un servizio di particolare interesse: gli antibiotici e la resistenza dei batteri, sempre più alta, tanto da far pensare ad una probabile “apocalisse antibiotica”, con il sopravvento di alcuni batteri che annienteranno la popolazione. Ma la politica – si è chiesto il programma di Milena Gabanelli -, al di là degli annunci, cosa sta facendo realmente per sradicare il problema alla radice? Poco o niente.
Se negli ultimi novant’anni gli antibiotici hanno consentito il progresso della medicina e hanno sconfitto i batteri patogeni, adesso sono sempre meno efficaci contro quelli che colonizzano l’uomo, l’ambiente e gli animali che mangiamo.
Tanti fattori non sono presi in considerazione. Ad esempio, non si mette in discussione una delle cause principali: gli allevamenti intensivi, dentro cui finisce il 70% degli antibiotici prodotti nel mondo. L’Unione Europea ha analizzato gli intestini degli avicoli al macello provenienti dagli allevamenti intensivi e ha trovato percentuali di batteri resistenti preoccupanti. Batteri che ritroviamo nel piatto, perché le linee di macellazione non proteggono integralmente dalla contaminazione.
La Commissione Europea si è accorta del problema tardi e si limita a fare pochi controlli; Report ha fatto analizzare trenta confezioni di carni suine comprate in tre grandi distribuzioni per cercare la presenza di un clone di stafilococco aureus, uno dei più pericolosi perché resistente agli antibiotici. E il risultato qual è stato?
A voi il video del servizio di Report del 29 maggio 2016.