The Voice scappa dalla Champions dopo il calo di ascolti
Anche il talent The Voice of Italy 2015, come tanti altri programmi prima di lui, ha deciso di scappare dal mercoledì ed evitare di scontrarsi ancora una volta con la Champions League, che stasera vede in campo Real Madrid e Juventus per lo scontro di ritorno (dopo la vittoria dei bianconeri per 2-1 all’andata).
Se vi state quindi chiedendo perché non è in onda The Voice, la spiegazione è evidente: la Champions, soprattutto se vede in campo squadre italiane, fa ascolti bulgari, come si suol dire. A questo va aggiunto il fatto che parte del target del talent di Rai2 è lo stesso di quello del calcio, quindi la disfatta sarebbe assicurata.
L’occasione però è buona per fare un’analisi degli ascolti di The Voice di questa terza edizione. Partito con ottimi numeri nelle puntate dei provini (tra i 2,9 e i 3,1 milioni di spettatori a puntata), è andato via via calando, fino ad arrivare ai 2,1 milioni di mercoledì scorso.
Tutta colpa della controprogrammazione? Non proprio, visto che la settimana precedente, con la sola concorrenza de Il Segreto e le altre reti quasi inesistenti, gli ascolti erano stati di poco superiori, ben lontani dai numeri dello scorso anno. Insomma, la fase Live, anche a causa della lunghezza eccessiva, in questa terza edizione non è proprio partita col piede giusto.
La puntata di questa settimana in ogni caso non mancherà. L’appuntamento è spostato a venerdì 15 maggio 2015, sempre in prima serata su Rai2. Come sarà accolto lo spostamento dai fedelissimi?