MasterPiece: giudizio rimandato (gallery)
E’ andata in onda ieri su Rai3, in seconda serata, la prima puntata di MasterPiece, il primo talent-show sulla scrittura. Realizzato nel centro di Produzione Tv Rai di Torino, MasterPiece dà la possibilità ad uno dei concorrenti di vedere il proprio romanzo inedito pubblicato in ben 100mila copie dalla casa editrice Bompiani. A giudicare è una giuria formata da tre noti scrittori come Andrea De Carlo, Giancarlo De Cataldo e Taiye Selasi.
Questa prima puntata ci ha un po’ “confuso”, rendendo impossibile un giudizio definitivo su quanto osservato (anche a causa dell’orario proibitivo per un talent). Per tutto il tempo della messa in onda si sono susseguiti elementi buoni e meno buoni, positivi e negativi, originali e già visti.
Il ricordo dei tanti talent-show già trasmessi – MasterChef su tutti – non è mai riuscito ad abbandonarci a causa dei provini “fotocopia”, ma l’importanza dell’argomento, che finalmente esula dalle tematiche classiche musicali, culinarie e fashion, ha fatto da contraltare alla prevedibilità della prima fase e al racconto un po’ scontato delle difficoltà personali degli aspiranti scrittori.
Nella seconda parte della puntata sono stati mostrati invece i concorrenti alle prese con la scrittura: il racconto di un’esperienza fatta fare loro dalla produzione. I risultati, scritti in 30 minuti, sono stati perlopiù grotteschi, poco approfonditi, l’opposto di quanto ci si sarebbe potuto aspettare da degli aspiranti scrittori. Ma l’emozione e la pressione possono aver giocato un ruolo importante.
Il nostro “voto” al programma è quindi rimandato. Nel frattempo, per dovere di cronaca, vi informiamo che il primo concorrente ad accedere alla fase finale si chiama Lilith De Rosa ed è un 34enne che ha scritto un romanzo dal titolo Russian Roulette.